In un mondo dove l’informazione è a portata di mano e la concorrenza è sempre più agguerrita, il marketing dei contenuti diventa un asso nella manica per le aziende B2B. Non si tratta più solo di vendere un prodotto o un servizio, ma di educare, informare e coinvolgere il proprio pubblico target. Ma come si crea un contenuto efficace per il B2B? Ecco alcune raccomandazioni chiave.

1. Conoscere il proprio pubblico

Prima di tutto, è essenziale avere una comprensione approfondita del proprio pubblico. Chi sono? Chi è l’interlocutore medio delle potenziali aziende clienti che visitano il tuo sito? Quali sono le loro esigenze? Quali problemi cercano di risolvere? Hanno dei contenuti che ricercano ogni giorno, per supportare il loro lavoro? 

Capire questi aspetti ti permetterà di creare contenuti che risuonano davvero con il tuo pubblico.

 

2. Focalizzarsi sui problemi, non sui prodotti

Nel B2B, i tuoi clienti cercano soluzioni a problemi specifici. Invece di concentrarti sulle caratteristiche del tuo prodotto, metti in luce come può risolvere problemi reali. Articoli, studi di caso, e guide pratiche possono essere strumenti efficaci in questo senso. E non devono essere strettamente correlate al tuo prodotto o all’ambito in cui lavori. Ma possono essere trasversali al proprio ruolo. 

Basti pensare ad aziende come HubSpot, che hanno delle sezioni dedicate alla parte di education dei propri clienti, atte a sfruttare al meglio il loro strumento ma in generale ad approfondire tematiche strettamente correlate al proprio lavoro e che possono tornare utili ai propri clienti. 

Altro esempio, è la gestione del blog da parte di Trello, uno dei prodotti più diffusi per la gestione dei team e dei compiti. Ed è proprio a questo target che si rivolgono i loro contenuti: contengono tips, consigli, case study, che aiutano chi lavora in team o chi gestisce un team a risolvere alcuni problemi o situazioni che stanno affrontando.

 

3. Creare Contenuti di Alta Qualità

La qualità è fondamentale. I contenuti ben scritti, informativi e pertinenti non solo attraggono l’attenzione, ma stabiliscono anche la tua azienda come un’autorità nel settore. Assicurati che ogni pezzo di contenuto fornisca valore reale. Un contenuto di qualità viene generato da un’azienda competente, capace quindi di fare il proprio lavoro e di offrire servizi adeguati. La credibilità aziendale è fondamentale poi per fare quindi lead generation B2B

 

4. Utilizzare Diversi Formati

Non tutti i tuoi clienti preferiscono leggere articoli lunghi. Alcuni potrebbero preferire podcast, video o infografiche. Sperimenta con diversi formati per vedere cosa funziona meglio con il tuo pubblico. Per aiutarti nel tuo lavoro, ti elenchiamo alcuni possibili formati. Ognuno è differente a seconda del tuo ambito, del tuo settore e del tipo di interlocutore. È necessario anche considerare il momento storico e sociale, ma anche le abitudini di fruizione. Ad esempio, durante il periodo di lockdown, i webinar hanno avuto una larghissima diffusione. Verso un pubblico più digital, anche i podcast rappresentano un contenuto molto interessante, capace di intrattenere e informare, durante altre attività. 

  1. Case Study e Success Stories: Mostrano come i prodotti o i servizi dell’azienda hanno risolto problemi specifici per i clienti, dimostrando l’efficacia e il valore aggiunto offerto.
  2. White Papers e Rapporti di Ricerca: Forniscono approfondimenti dettagliati su argomenti specifici, tendenze di settore o soluzioni a problemi comuni. Sono ottimi per dimostrare competenza e leadership di pensiero.
  3. Webinar e Video Tutorial: Offrono un modo interattivo e visivo per presentare informazioni, istruire il pubblico su prodotti/servizi o discutere temi di settore.
  4. Blog e Articoli: Consentono di condividere regolarmente informazioni rilevanti, aggiornamenti del settore, consigli e best practices, contribuendo a costruire autorità e fiducia.
  5. Infografiche: Presentano dati e informazioni in modo visivamente accattivante, rendendoli facilmente digeribili e condivisibili.
  6. eBook e Guide: Forniscono contenuti approfonditi su un argomento specifico, utili per educare il pubblico e raccogliere lead qualificati attraverso il download.
  7. Newsletter via Email: Mantengono il pubblico informato sulle ultime novità, prodotti, servizi o eventi, aiutando a costruire relazioni durature.
  8. Post sui Social Media: Aumentano la visibilità del brand e permettono di interagire direttamente con il pubblico in modo più informale e immediato.
  9. Podcast: Offrono un formato più personale e coinvolgente per discutere argomenti di settore, intervistare esperti o condividere insight.
  10. Testimonianze e Recensioni di Clienti: Rafforzano la credibilità e la fiducia, mostrando l’esperienza positiva di altri clienti.

 

5. SEO e Distribuzione

Anche il miglior contenuto non è efficace se non viene trovato. Ottimizza i tuoi contenuti per i motori di ricerca e utilizza i social media e le email per raggiungere un pubblico più ampio.

 

6. Misurare e Adattare

Infine, utilizza strumenti analitici per monitorare le prestazioni dei tuoi contenuti. Questi dati ti aiuteranno a capire cosa funziona e cosa può essere migliorato.

Una strategia di content marketing è un investimento sul lungo termine, che permette all’azienda di acquisire visibilità, di diventare top-of-mind nel settore di riferimento e di attirare utenti in target. È possibile sfruttare strategie di remarketing poi per riagganciare questi utenti, o soluzioni di business intelligence come Lead Champion per scoprire per quali aziende lavorano i tuoi visitatori e provare ad agganciarli con campagne di out-reach o di brand-awareness account based. 

Scopri di più su Lead Champion.

Seguendo queste linee guida, puoi creare contenuti che non solo attirano l’attenzione, ma coinvolgono e informano efficacemente il tuo pubblico.